Ada Lovelace
la prima programmatrice della storia
Nella giornata dedicata alle donne vogliamo condividere una storia che molti non conoscono.
Ada Lovelace, nata a Londra nel 1815 è conosciuta per essere la prima programmatrice della storia. Figlia della matematica Anne Isabella Milbanke e del poeta George Byron, si dimostra fin da giovane molto dotata nelle scienze e nei numeri. Ebbe il grande merito di capire che le “macchine computazionali” avrebbero potuto trascendere il campo dei soli numeri elaborando invece qualsiasi tipologia di informazione (parole, musica, immagini).
Ada iniziò una proficua collaborazione insieme al matematico Charles Babbage che le propose di tradurre un articolo dell’ingegnere Luigi Menabrea sul progetto di macchina analitica presentato a Torino nel 1842.
Ada non si limitò a tradurre ma propose una serie di commenti illuminanti sullo scopo della macchina e sui limiti dell’intelligenza artificiale. In una nota ideò e descrisse un algoritmo che doveva permettere alla macchina analitica di calcolare un elemento delle serie dei numeri di Bernoulli senza dover calcolare i suoi precedenti. Da molti questo algoritmo viene considerato, oggi, il primo programma informatico di sempre.
Questa scoperta innovativa gettò le basi della moderna scienza informatica.
Donne e tecnologia sono da sempre un connubio vincente!